Resoconto Consiglio comunale 27 febbraio 2015

Silvio Lauro

Nella foto Silvio Lauro

di Silvio Lauro

consigliere di Gavardo in movimento


seduta di Consiglio del 27 febbraio 2015

La seduta è stata interamente dedicata al Bilancio di previsione 2015 e a due delibere connesse (Determinazione delle Aliquote e Imu e Tasi per l’anno 2015).

 

Punto 3 odg: Approvazione aliquote IMU anno 2015

La delibera conferma le tariffe applicate nel 2014.

Non abbiamo fatto osservazioni.

Voto espresso: Astenuto

 

Punto 4 odg: Approvazione aliquote TASI anno 2015.

La delibera propone alcune variazioni rispetto allo scorso anno; la più significativa riguarda le abitazioni principali (non rientranti nelle categorie A1, A8, A9) la cui aliquota passa dall’1 al 2 per mille e per le quali non è più prevista la detrazione di 300 € applicata nel 2014.

Su questa delibera Gavardo Rinasce ha presentato due emendamenti, tra loro collegati, per proporre da una parte  una leggera diversa articolazione delle aliquote, in particolare l’abbassamento a 1,5 per mille dell’’aliquota per abitazione principale e dall’altra di compensare  Il minore introito o con una diminuzione di alcune voci di bilancio relative all’indennità di carica degli assessori.

Su questi emendamenti il Sindaco ha segnalato che i competenti uffici comunali avevano espresso pareri negativi, sia da un punto di vista tecnico che contabile,

Nonostante i pareri tecnici negativi, abbiamo votato a favore degli emendamenti soprattutto per dare un segnale “politico” di attenzione alla difficile situazione  economica di molte famiglie gavardesi.

Sulla delibera complessiva relativa alle aliquote TASI, il voto espresso è stato CONTRARIO

 

 

Punto 5 odg: Approvazione bilancio preventivo 2015

Si tratta di un bilancio senza grandi novità rispetto allo scorso anno, soprattutto per quanto riguarda le entrate e le spese correnti. Le differenze più significative riguardano i maggiori introiti derivanti dalla TASI e le minori entrate provenienti dai trasferimenti dallo Stato.

Le spese in conto capitale sono quasi 8.000.00€ in meno rispetto al 2014, dovuti al fatto che non sono previsti, al momento, nuovi investimenti che, da quest’anno, non possono essere iscritti a bilancio se non c’è la quasi certezza di avere le risorse finanziarie necessarie per realizzarli.

In allegato una sintesi dell’intervento fatto in consiglio comunale e delle risposte del Sindaco.

Voto espresso: CONTRARIO