Resoconto Consiglio comunale 26 novembre 2015

Silvio Lauro

  • Mozioni presentate da Gavardo in movimento

La seduta è stata molto significativa per Gavardo in movimento perché in gran parte  dedicata alle  due mozioni, che avevamo deciso di presentare dopo le due serate di ottobre: la prima contro lo spreco alimentare, la seconda per il passaggio al sistema porta a porta per la raccolta dei rifiuti.

  1. La mozione sullo spreco alimentare, che abbiamo presentato congiuntamente a Gavardo Rinasce, è stata approvata all’unanimità, raccogliendo quindi anche il consenso del gruppo di maggioranza. La mozione prevede l’adesione del comune all’associazione Sprecozero.net, la sottoscrizione della Carta per una rete di Enti territoriali a spreco zero e l’impegno a promuovere le iniziative indicate nella Carta.

  1. Anche la mozione sui rifiuti ha raccolto un sostanziale consenso sia da Gavardo Rinasce che dalla maggioranza che hanno evidenziato un orientamento preciso verso il sistema porta a porta, anche se da attuare con più gradualità rispetto alla richiesta della mozione.

Il Sindaco ci ha chiesto di ritirare la mozione e di ripresentarla tra qualche mese, perché l’approvazione di una mozione che impegna il comune in maniera precisa e decisa creerebbe difficoltà nei rapporti con la Comunità montana e con gli altri comuni della comunità che hanno messo in piedi un tavolo di lavoro specifico per decidere il futuro della raccolta rifiuti. Pur con qualche riserva abbiamo alla fine aderito alla richiesta del Sindaco per senso di responsabilità nei confronti delle istituzioni coinvolte e abbiamo preso le parole del Sindaco come un impegno a ripresentare la questione rifiuti in Consiglio Comunale entro pochi mesi. Se non lo farà ripresenteremo la nostra mozione.

Si tratta comunque di un risultato significativo, perché ha evidenziato che i temi da noi proposti, rifiuti e spreco alimentare, sono importanti e condivisi anche dalle altre forze rappresentate in Consiglio Comunale.

 

  • Interrogazioni di Gavardo Rinasce

Gavardo Rinasce ha presentato cinque interrogazioni. Ne diamo un breve resoconto.

  1. Stato avanzamento centralina idroelettrica del Mulino

Sono arrivate molte delle autorizzazioni necessarie. Il comune però ha verificato la fattibilità economica, anche perché al momento non ci sono più incentivi statali ed il rientro economico dell’investimento sarebbe di circa 25 anni. E’ allo studio del Governo un decreto che dovrebbe che prevede agevolazioni che consentirebbero un rientro dell’investimento necessario in 15 anni anziché in 25.

La decisione per il momento è sospesa: il comune sta valutando che cosa fare, anche perché la sola progettazione esecutiva costerebbe circa 30.000€ ed il Consorzio Medio Chiese, (socio insieme al Comune nel neonato Consorzio Mulino), vorrebbe ritirarsi dall’operazione, cedendo la propria quota.

  1. Accesso parcheggio ospedale

La stazione di incasso è stata scassinata lo scorso Aprile. Sono stati chiesti preventivi per ripristinarla. Ora il comune ha assegnato l’incarico e l’impianto sarà a breve nuovamente funzionante.

 

  1. Accesso isola ecologica

Dopo varie ricerche si è appurato che il guasto all’impianto di ingresso all’isola ecologica è stato causato da una cavo elettrico usurato. Dovrebbe essere sistemato entro qualche settimana dalla ditta incaricata.

 

  1. Criteri per canoni demaniali reticolo idrico minore

L’applicazione di canoni è un obbligo per il comune, che nella definizione di criteri si attiene alla normativa vigente. In questo momento non è previsto nulla per chi ha eseguito, a proprie spese, opere di sistemazione e di salvaguardia. L’incasso previsto è di circa 50000€.

 

  1. servizi igienici al cimitero

I bagni vengono puliti e igienizzati due volte la settimana. Non sono previsti interventi di manutenzione straordinaria o di modifiche strutturali, Si possono pensare interventi di tinteggiatura o simili.

 

  • Assestamento Bilancio

Si tratta sostanzialmente di poche variazioni di limitata entità e  di natura soprattutto tecnica.

Per questo non c’è stato dibattito.

Come per tutte le delibere relative al bilancio, il nostro voto è stato Contrario

 

  • Affidamento a Gavardo servizi del servizio di spazzamento

Dopo la recessione anticipata dal contratto con Aprica per questo specifico servizio, il comune vuole affidarne la gestione alla sua società in house, Gavardo servizi.

Su nostra richiesta è stato chiarito che il servizio verrà gestito direttamente da Gavardo Servizi, con proprio personale e propri mezzi, e non verrà quindi “subappaltato”. Inoltre il Sindaco ha dichiarato che il costo del servizio sarà pressoché analogo a quello attuale, ma migliorerà in qualità perché verrà effettuato un maggio numero di passaggi soprattutto nelle frazioni.  Aprica continuerà a svolgere il servizio fino a che Gavardo Servizi avrà ottenuto l’iscrizione ai vari registri previsti dalla normativa.

Il nostro voto è stato di astensione

 

  • Definizione parametri per la cessione in proprietà delle aree e per la rimozione dei vincoli per le abitazioni di Edilizia Economica Popolare.

 

Si tratta di un regolamento che definisce i criteri e i parametri che l’ufficio tecnico comunale deve applicare a fronte di richieste di cittadini che intendano acquistare l’area su cui è stata edificata l’abitazione e/o rimuovere i vincoli per la vendita o locazione della abitazione stessa.

La scelta “politica” è la definizione della percentuale da applicare alla formula (stabilita dalla  normativa in vigore) per determinare il corrispettivo che il cittadino interessato deve versare al comune per acquistare l’area o rimuovere i vincoli. Il Comune di Gavardo ha optato per il 70%.

Il nostro voto è stato di astensione